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La stanza verde

E' un progetto editoriale che nasce come strumento di divulgazione di arte e  architettura,  di tutte quelle informazioni e curiosità storiche, che non si leggono, spesso, sui libri di scuola. In special modo questo sito vuole fornire elementi di studio e ricerche per studenti e non, che vogliono guardare l'arte, la storia e la storia della letteratura sotto un altro punto di vista, meno scolastico, più originale.

Perchè il verde?

Era tutto nato per il mio amore verso l'ecologia: uno spazio aperto verso il cambiamento attraverso piccole azioni quotidiane per la salvaguardia del nostro pianeta. Successivamente è diventato uno spazio per i miei sfoghi, per esprimere quel che sono: le mie poesie, la divulgazione di arte e architettura, le informazioni e le curiosità storiche da condividere con gli altri. Poi un giorno, durante le mie ricerche ho trovato l'immagine di copertina che ha dato il nome al tutto: il verde nella storia dell'arte è stato considerato uno dei colori più velenosi perché contenente l'arsenico (che a inizio nel 1800 era presente anche nelle stoffe degli abiti di queste tonalità). La particolare sfumatura di verde ripresa dal dipinto, è stata creata dal chimico svedese Carl W. Scheele, da cui prende il nome Scheele’s Green e questa tonalità si dice abbia portato alla morte Bonaparte nel 1821, che aveva fatto colorare la carta da parati del suo salotto con questo composto di pigmenti naturali e veleno. In una "vita precedente" il mio studio aveva le pareti verdi lime, il che mi faceva entrare in connessione proprio con tutto quello che volevo esprimere scrivendo. Bando ai cenni storici dell'immagine, il verde può essere visto come una filosofia di vita: il verde è il colore del chackra del cuore nella medicina Ayurvedica indiana e io nei miei scritti ci metto tutta la passione di cui sono capace.

Chi sono

Mi chiamo Letizia, sono nata a Voghera, in una cittadina in provincia di Pavia nel 1992. Essendo un cancro fin da bambina adoro creare: l’ambito artistico mi ha portato a scegliere di studiare grafica entrando in contatto diretto con la storia dell’arte.
Finita la scuola, ho proseguito i miei studi più per passione personale che per aver un attestato: l’esperienza universitaria, seppur brevissima, mi ha invogliato a coltivare le mie passioni. Insomma, l’arte e la scrittura sono diventate fedeli compagne nel corso degli anni, i miei momenti irrinunciabili di cultura e curiosità che mi portano a scoprire notizie sempre più di nicchia. La divulgazione, dell'arte e della storia, è diventata una necessità in quanto il sapere e voler far sapere è la forza motrice de "La stanza verde", mentre per dar sfogo alla mia fantasia, che viaggia tra mondi paralleli, scrivo racconti brevi e romanzi.
Con “Rainet” si dà inizio alla saga de “Le cronache di Gea”, una serie di romanzi paranormal, per giovani adulti, ambientati in un universo parallelo, quello di Gea che è in connessione, tramite i protagonisti dei vari volumi, con la Terra (puoi acquistare il mio primo romanzo su Amazon).
Se invece ti piacciono le rime, ti consiglio di leggere la mia raccolta di poesie “Il sangue e la rosa” sempre disponibile su Amazon, in cui sono rinchiusi tutti miei pensieri nel periodo adolescenziale dove gli amori non corrisposti e le prime esperienze, sono i protagonisti.
Se vuoi contattatarmi, puoi farlo tramite il mio sito, la pagina di Facebook “La stanza verde” o semplicemente Letizia Destefanis, oppure scrivendomi all’indirizzo email: lastanzaverde6@gmail.com

Se la tua passione è scrivere e pensi di poter arricchire questo blog, presentati... magari è l'occasione di realizzare il tuo sogno!

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Se volete prendere gli articoli, per le vostre ricerche, fate pure, ma ricordatevi di citare sempre la fonte..

Letizia, la stanza verde ❤

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